4
http://www.rgs.mef.gov.it/_Documenti/VERSIONE-I/e-
GOVERNME1/coint_contabilita_integrata/Relazione-per-la-CdC-sulla-sperimentazione.pdf
4 L’AGGIORNAMENTO DEI CONTI ECONOMICI E PATRIMONIALI DEL PIANO
DEI CONTI INTEGRATO
L’articolo 5 del citato DPR del 12 novembre 2018, n. 140, che ha disciplinato il piano dei conti
integrato delle Amministrazioni centrali dello Stato, ha disposto che i successivi aggiornamenti che incidono
sui livelli di articolazione dei conti (ossia quelli che modificano l’articolazione gerarchica del conti definita
dall’art. 3 del medesimo regolamento) sono adottati mediante modifiche al regolamento stesso, mentre le altre
modifiche sono adottate con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, ai sensi dell’articolo 38-ter,
comma 4, della legge n. 196 del 2009, anche a seguito degli esiti della sperimentazione di cui all’art. 38-
sexies della legge n. 196 del 2009.
Anche a seguito degli esiti del primo anno di sperimentazione di cui alla relazione RGS (cfr. paragrafo
precedente), con Decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze del 13 novembre 2020, pubblicato nella
G.U. n. 4 del 7 gennaio 2021, si è proceduto ad aggiornare i conti dei moduli economico e patrimoniale del
Piano dei conti integrato, ferma restando la struttura e l’articolazione gerarchica dei conti stessi.
In base all’articolo 1 del decreto ministeriale,
i conti del modulo economico e del modulo
patrimoniale del Piano dei Conti integrato delle Amministrazioni centrali dello Stato di cui,
rispettivamente, agli allegati 1.2 e 1.3 al citato DPR n. 140 del 2018, sono sostituiti dagli allegati 1.2 e
1.3 al decreto ministeriale a partire dall’apertura della gestione dell’esercizio 2021.
Lo stesso decreto ministeriale dispone all’articolo 2 la sostituzione del piano dei conti di
contabilità analitica di cui alla Tabella B del decreto legislativo del 7 agosto 1997, n. 279 con il
modulo economico del Piano dei conti integrato di cui all’Allegato 1.2. a partire dalla revisione del
Budget dei costi per centri di costo delle amministrazioni centrali dello Stato per l’esercizio 2021
1
, e
dalla successiva formulazione del Budget per l’esercizio 2022 e per il triennio 2022-2024
2
,
Questa disposizione, in particolare, intende favorire una maggiore integrazione e convergenza fra
le rilevazioni di contabilità economico-patrimoniale e gli adempimenti connessi alla formulazione del
Budget e del rendiconto analitico dei costi delle amministrazioni centrali dello Stato di cui
rispettivamente all’art. 21, comma 11, lettera f) e all’art. 36, comma 5 della legge n. 196 del 2009.
L’articolo 3 del decreto, infine, stabilisce le nuove aliquote annuali per il calcolo degli
ammortamenti dei beni durevoli (allegato 2 al decreto), distinte in base alle voci di ammortamento del
modulo economico del Piano dei conti integrato aggiornato, che si applicano sia alle rilevazioni di
contabilità economico-patrimoniale sia a quelle di contabilità analitica (Budget e Rendiconto analitico
dei costi).
5 INDICAZIONI PER IL TERZO ESERCIZIO DI SPERIMENTAZIONE (2021)
Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ha avviato nel 2020 un vasto programma di
innovazione digitale, sulla base di ricerche, studi di fattibilità e valutazioni tecnico-operative condotte fra il
1
La revisione del Budget dei costi per centri di costo dei ministeri è effettuata ai sensi dell’art. 33, comma 4-octies della legge 31
dicembre 2009, n. 196.
2
Art. 21, comma 11, lettera f) della legge n. 196 del 2009.
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